Il Plafond casa è una convenzione istituita nel 2013 in seguito all’accordo tra Cassa Depositi e Prestiti e Abi (Associazione banche italiane). Rappresenta un utile aiuto offerto alle famiglie per richiedere e ottenere mutui a condizioni agevolate nell’acquisto di immobili e per lavori di ristrutturazione.
La maggior parte degli istituti di credito aderenti all’iniziativa propone un mutuo in grado di coprire circa l’80% della spesa prevista.
Secondo l’accordo le banche hanno a disposizione un fondo di 150 milioni di euro per la concessione di questi finanziamenti.
Plafond Casa: chi può richiederlo
Questa convenzione viene rinnovata annualmente ed è a disposizione di tutte le persone fisiche residenti in Italia, con particolare riguardo per alcune categorie:
- coppie under 40, in cui almeno uno dei due partner abbia meno di 35 anni e che abbiano costituito un nucleo familiare da almeno due anni (da attestare con autocertificazione);
- nuclei familiari in condizioni di grave difficoltà economica;
- nuclei familiari con 3 o più figli;
- nuclei familiari con almeno una persona disabile in casa (come previsto dalla Legge 104).
Famiglie numerose o più bisognose e giovani coppie acquisiscono quindi priorità in fase di presentazione della domanda.
Il finanziamento agevolato deve essere indirizzato all’acquisto di un immobile per uso residenziale (“prima” o “seconda” casa) o per la ristrutturazione o riqualificazione per l’accrescimento dell’efficienza energetica di un immobile residenziale già esistente.
Plafond Casa: come richiederlo
Per la richiesta di questo mutuo agevolato occorre rivolgersi ad una delle banche aderenti all’Abi e aderente a questa convenzione. La banca fornisce un apposito modulo (“Richiesta di mutuo ipotecario a banche su provvista cassa depositi e prestiti S.p.A.) da compilare. In alternativa lo si può scaricare on line sul sito Abi. Sarà l’istituto di credito a cui viene presentata la richiesta a valutare, in base ai requisiti sociali e reddituali, le domande a cui dare priorità.