Rogito notarile significato
Il rogito notarile, o atto pubblico di compravendita, è disciplinato dall’art. 51 della legge notarile e rappresenta un momento decisivo nell’operazione di compravendita di un bene immobile.
Grazie a questo documento viene ufficialmente effettuato il passaggio di proprietà di un immobile, sia che si tratti di una casa, di un garage, di un negozio oppure di un terreno).
Tramite tale atto formale il compratore può procedere quindi all’acquisto di un bene immobile da un venditore, dopo averne concordato e accettato il prezzo.
Rogito: il ruolo del notaio
La redazione di questo importante documento avviene ad opera del notaio, pubblico ufficiale e professionista esperto nel campo.
In particolare, durante il rogito il notaio si occupa di:
- leggere integralmente e pubblicamente, cioè in presenza delle parti coinvolte (compratore e venditore), l’intero contratto, spiegando, se necessario, i passaggi più importanti;
- verificare la regolarità della documentazione richiesta;
- concludere in modo regolare la transazione rendendo formale ed ufficiale l’atto di compravendita.
Inoltre, il notaio effettua operazioni preliminari sull’immobile oggetto della compravendita per accertarsi del suo stato (se effettivamente risulta libero), di eventuali ipoteche o altre pendenze e del rispetto di norme catastali ed edilizie.
Nel corso della stipula dell’atto di compravendita entrambe le parti hanno l’obbligo di fornire generalità e documenti autentici. Chi dichiara il falso è perseguibile penalmente.
Rogito compravendita
Una volta letto ed approvato, il rogito deve essere sottoscritto sia dal compratore che dal venditore, da eventuali testimoni e dal notaio stesso.
La parcella emessa dal notaio deve essere sostenuta interamente dal compratore dell’immobile. Pertanto solitamente è a lui che spetta la scelta del professionista a cui affidarsi.
L’acquirente, invece, è tenuto a sostenere altre spese, quali l’atto casa, l’atto di mutuo insieme a spese di cancelleria e oneri di segreteria.
Nello stesso giorno della stipula dell’atto il venditore è obbligato a fornire le chiavi dell’immobile al compratore.
Entro 20 giorni dalla data di stipula del rogito, il notaio è tenuto a procedere con la registrazione e il deposito dei documenti redatti presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.